martedì 6 dicembre 2016

Per i/le complottist*




Anche qui riporto (con modifiche) il post [1] su Facebook:

Dedicato ai complottisti che dicono che l'universalismo, l'internazionalismo, il federalismo sono delle trappole escogitate dai "burattinai" per dominarci meglio.

Riepilogo la storia degli Orazi e dei Curiazi: le città di Roma ed Albalonga erano in guerra, ma decisero di non combattere una regolare battaglia campale (ambo le città vantavano di discendere da Romolo, e la guerra sarebbe stata pertanto fratricida), ma di affidare a due gruppi di guerrieri (i tre fratelli Curiazi di Albalonga ed i tre fratelli Orazi di Roma) le sorti del conflitto.

Che accadde? I tre Curiazi uccisero due Orazi, ed il terzo fuggì. I Curiazi lo inseguirono, e commisero un colossale errore: anziché rimanere uniti, andarono in ordine sparso.

Il primo dei Curiazi, quello rimasto illeso, e che poteva correre più velocemente, raggiunse l'Orazio, che però si voltò fulmineamente e, cogliendo di sorpresa l'avversario, lo uccise.

Gli altri due Curiazi non impararono la lezione, ed anziché riunirsi per affrontare insieme l'Orazio, continuarono a gareggiare in velocità (uno era ferito più gravemente dell'altro, ed era pertanto più lento di lui), affrontando così uno alla volta l'Orazio, e venendone uno alla volta uccisi.

Si dice: "Che astuto l'Orazio!" No: che indisciplinati i Curiazi!

In guerra non si affronta mai il nemico da soli (il guastatore che si infiltra dietro le linee nemiche per sabotarne le difese è eccezione solo apparente, perché la sua missione esige che rimanga nascosto e, non facendosi scoprire, non debba combattere), è più importante la vittoria comune della gloria individuale, e non si abbandonano mai a se stessi i compagni d'arme feriti - perché non è vero che sono un peso morto!

Chi pensa che abbandonare l'Unione Europea ci liberi dalla schiavitù dei presunti "burattinai" sta ragionando come i Curiazi, che non si rendono conto che Vladimir Orazio Putin non aspetta altro che di infilzarci uno alla volta.

Ed il primo Curiazio era una donna di nome Hillary Clinton.

Raffaele Yona Ladu Âû
Ebre* gendervague



P. S.: Un signore mi ha risposto che l'unione europea non sarà completa finché non comprenderà la Russia, e sembrava convinto che la Russia dovesse temere l'UE più del contrario.

[2] afferma che la Russia sta sostenendo - finanziariamente e politicamente - un movimento euroscettico per eccellenza, come il Movimento 5 Stelle.

Questo significa che la sua politica non è quella di rafforzare l'UE per chiederne l'ammissione e diventarne il più grande paese membro, per superficie, popolazione, risorse naturali, e poi combattere lealmente per l'egemonia culturale dell'UE (una politica che troverebbe il mio consenso), ma di abbatterla.

Questo perché l'UE è una società aperta, e la libertà di movimento e di commercio al suo interno ne è il simbolo. Il governo moscovita non vuole che la Russia lo diventi. Se poi i singoli paesi europei subiscono il dominio della Russia, meglio ancora.

[3] ricorda inoltre che la Chiesa ortodossa russa è quella che ha fatto meno passi avanti per liberarsi dall'antisemitismo - l'autore cerca di distinguerlo dall'antigiudaismo, ma quando dice che gli ebrei convertiti al cristianesimo in Russia vengono visti assai male dagli stessi loro correligionari cristiani (e ne fa personalmente esperienza perché si dichiara di origine ebraica), devo pensare che siamo di fronte alla medesima diffidenza dei "viejos cristianos" verso i "nuevos cristianos" nella Spagna di alcuni secoli fa, diffidenza che mostrò che l'odio verso una religione era già diventato odio verso una stirpe - se non verso una razza.

Questo significa che, se diffondere in paesi a maggioranza cattolica o protestante panzane antisemitiche (come quelle di cui parlo qui) significa mettersi contro le stesse chiese cristiane, che metterebbero infine i bastoni fra le ruote, farlo in un paese a maggioranza ortodossa significa invece non trovare ostacoli, ma anzi, incoraggiamento.

Diffondere perciò teorie del complotto basate sugli "illuminati" e sui "protocolli dei savi anziani di sion" (minuscolo deliberato) non farebbe al Cremlino il danno che farebbe a Palazzo Chigi, all'Eliseo, a Downing Street, eccetera.

Chi paga questi siti?

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