martedì 6 dicembre 2016

Teorie del complotto

[1] https://www.facebook.com/raffaele.ladu1/posts/1335514029832085

Riporto qui (con modifiche) quello che ho scritto in [1]:

Il 02/12/2015 ho dovuto bloccare su Facebook una lesbica dichiarata (ha contratto un'unione civile) per aver condiviso sulla sua bacheca e raccomandato la lettura di una pagina sugli Illuminati.

Gli illuminati sono veramente esistiti come ordine segreto paramassonico nella Germania del 18° Secolo, fondato da Johann Adam Weishaupt, ma ora sarebbero le persone che controllano il mondo dietro le quinte, e chi ne descrive l'attività ricorre a panzane antisemitiche come i "protocolli dei savi anziani di sion" (minuscolo deliberato), combinandole in modi che non hanno alcuna logica interna - per esempio, affermando che Weishaupt nel 1770 avrebbe redatto un'opera ispirata appunto ai predetti "protocolli", intitolata "il nuovo testamento di satana" (minuscolo deliberato).

Problema: i "protocolli" sono stati pubblicati nel 1903 (edizione ridotta) e nel 1905 (edizione completa), ed affermano (falsamente: nel 1921 è stato provato che sono invece la scopiazzatura di un libello satirico contro Napoleone 3° intitolato "Dialogue aux enfers entre Machiavel et Montesquieu", pubblicato nel 1864 da Maurice Joly, e tradotto in russo nel 1872 - quando un gruppo di agenti della polizia segreta zarista ricevette l'ordine di lavorare per inventare panzane antiebraiche, loro decisero invece di rubare lo stipendio plagiando quell'opera) di essere i verbali segreti del 1° Congresso Sionista di Basilea del 1897.

Aveva la macchina del tempo Weishaupt per leggerli con oltre un secolo d'anticipo? E come mai solo i complottisti attribuiscono a lui "il nuovo testamento di satana", ed i siti seri dedicati a lui ignorano l'opera? E come mai alcuni dicono che Weishaupt era un apostata cristiano, ed altri che invece era un ebreo convertito?

Secondo Wikipedia (in inglese - la voce in italiano è infarcita di complottismo), lui era figlio di un'illustre famiglia cristiana di professori universitari - e non pronunciò mai una dichiarazione di apostasia. Anche se Weishaupt perse la cattedra universitaria e fu esiliato per aver fondato una società segreta, mi sa che Weishaupt è stato qui tirato per la giacchetta e gli si vogliono far pagare colpe non sue.

Vorrei far notare inoltre questo: io sono Asperger, cioè "neurodiverso" perché autistico, e noto che i "neurotipici" (cioè quelli che possono vantarsi di non essere autistici) hanno una tremenda paura di essere coglionati - e questa paura li fa abboccare a tutte le possibili teorie del complotto.

In realtà, basterebbe farsi la domandina: di chi fanno gli interessi codeste teorie?

Queste teorie attaccano l'illuminismo, il liberalismo e la democrazia politica, e sostengono il tradizionale (e fino a qualche decennio fa dogmatico) antisemitismo cristiano.

Quello che sembrano dire è che la democrazia politica ha solo avuto il risultato di sostituire dei re voluti da Dio con dei burattinai scelti da Satana. E nel Vangelo secondo Giovanni si dice che il diavolo è il padre degli ebrei che non hanno creduto in Gesù.

Infatti, tra i principali sostenitori di codeste teorie del complotto ci sono i cattolici reazionari - non so quali siano le credenze religiose della lesbica che ho bloccato, ma credo che le verrebbe un colpo se le facessi notare che, abbracciando e diffondendo tali teorie, ha pronunciato un "Credo" molto più importante per codesti cattolici (omofobi, ça va sans dire) del Simbolo Apostolico!

Infatti queste teorie del complotto hanno il carattere delle professioni di fede: tu non le abbracci perché sei convinto del loro valore, ma per dimostrare che appartieni ad un gruppo sociale ben definito - quello di chi è convinto di essere "troppo furbo per farsi fregare!"

Ma quando vedo un(')omosessuale che così facendo finisce invece con l'appoggiare l'organizzazione che più gli/le ha nuociuto (smentitemi se ci riuscite!), mi chiedo perché un* autistic* rischia di essere dichiarat* incapace di intendere e di volere, mentre un* neurotipic* no.

Chi crede nelle teorie del complotto è pregat* di andarsene prima che io l* cacci. Come ho già scritto, la mancanza di solidarietà umana (le teorie del complotto sostengono che l'universalismo, l'internazionalismo, il federalismo sono una trappola) e la mancanza di intelligenza (non posso ritenere dimostrazione di intelligenza l'aderire ad una teoria del complotto) sono ottimi motivi per perdere la mia amicizia.

Raffaele Yona Ladu Âû
Ebre* gendervague

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